Sciacalli

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Mercoledì 14 novembre l’avv. Franco Maurici ha trovato la porta d’ingresso del suo studio pavese in via Roma lordata da croci nere. Come dire: «Ti mandiamo al camposanto». Inutile ricordare che a Pavia Maurici è tra i più risoluti oppositori di chi attenta al territorio e al bene comune: da Punta Est a Green Campus, dall’affaire Carrefour all’annunciata iperspeculazione di Borgarello; senza dimenticare Cascina Spelta, via Langosco, ecc. Tempo fa, dopo la denuncia dell’abuso edilizio di Punta Est (l’area venne poi sequestrata; i proprietari indagati) qualcuno infierì sulle vetrine della sede di Insieme per Pavia. Era già successo un anno prima, ad opera di Forza Nuova, ma questa seconda volta i nazi nulla c’entravano. Solidarietà e vicinanza all’avvocato Maurici.

Pavia, 14 novembre 2012. L’avvocato Franco Maurici [Telepaviaweb]

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8 Risposte to “Sciacalli”

  1. ggiovannetti Says:

    Croci nere sullo studio dell’avvocato Maurici

    di Maria Fiore (“La Provincia Pavese”, 15 novembre 2012)

    Tracciate con lo spray sul portone e sulla targhetta con il nome suo e della figlia «Fatto grave, mi colpiscono per le mie battaglie contro la speculazione edilizia»

    L’INTIMIDAZIONE IN VIA ROMA

    «Solidali con Franco Un gesto vigliacco». Tra i messaggi di solidarietà all’avvocato c’è quello della Lista Insieme per Pavia. «Franco Maurici sta conducendo insieme a noi una dura battaglia, nel silenzio della città, contro la speculazione edilizia, contro i faccendieri e contro la rendita parassitaria – si legge nel comunicato –. E non è un caso che l’episodio sia avvenuto in concomitanza con la presentazione del Pgt in Consiglio. Sul documento urbanistico il nostro giudizio è negativo perché devasterà la città. Lo contrasteremo con forza, senza farci intimidire dagli esecutori di questo gesto vigliacco. Atti di questo genere non si erano mai verificati neanche negli anni della più aspra lotta politica».

    PAVIA Due croci tracciate con spray nero sul portone dello studio, in via Roma. E due nomi sulla targhetta d’argento imbrattati con lo stesso colore cupo, perché sul collegamento tra il messaggio intimidatorio e i destinatari non restassero dubbi. E’ stata questa, ieri mattina, l’accoglienza per l’avvocato Franco Maurici, l’oppositore del «partito del cemento», come gli amici amano definirlo, noto per le sue battaglie a colpi di esposti ma anche di interventi pubblici contro «la speculazione edilizia» sul territorio comunale e non solo. L’altro nome è quello della figlia, Fabrizia Maurici, che ha lo studio nello stesso stabile, un palazzo di fronte all’ingresso dell’Università, ma che di vicende legate all’urbanistica non si è mai occupata. «Un tipico gesto mafioso, quello di mettere in mezzo anche la mia famiglia», è stato il primo commento del legale, che ha presentato, sulla vicenda, una denuncia alla polizia. «Ho ricevuto in passato qualche telefonata di insulti, ma non mi sarei mai aspettato un gesto così grave – dice Maurici –. Il messaggio è chiaro: c’è qualcuno che vuole mandarmi al cimitero. Ma mia figlia che c’entra? Questo mi preoccupa più del resto». Chi ha lasciato il messaggio ha agito di notte, sapendo che in quella via, una traversa che collega Strada Nuova a piazza Guicciardi, non ci sono telecamere. La polizia ha fatto un sopralluogo, nel tentativo di recuperare impronte o altri indizi. Ma le indagini dovranno tenere conto anche dell’attività dell’avvocato. Forse qualcuno non ha gradito le sue battaglie. Ma sul movente e sulla matrice del gesto intimidatorio si possono solo fare ipotesi. «Diciamo che di candidati ce ne sono parecchi», scherza Maurici. Che proprio pochi giorni fa si è scagliato, in una riunione pubblica a Pavia, contro la cementificazione di alcune aree verdi a Pavia. «In realtà è da tempo che dico che il territorio agricolo deve essere salvaguardato – spiega Maurici –. Merito due croci sul mio studio per questo? Comunque non mi lascio intimidire». L’elenco dei progetti su cui Maurici non ha mai nascosto la propria contrarietà è lungo. Ci sono le operazioni di Punta Est e Green Campus, relative alla realizzazione di residenze universitarie e su cui da tempo si concentra anche l’attenzione della magistratura. Ma c’è anche il progetto del centro commerciale di Borgarello, osteggiato anche dalle associazioni ambientaliste, e l’iniziativa del Parco delle Basiliche, a San Lanfranco, dove sarebbe prevista una lottizzazione di 120mila metri quadrati. Di recente, poi, Maurici si è scagliato anche contro l’iniziativa edilizia del parco urbano di via Langosco, un’area verde in cui saranno costruite due palazzine con 12 appartamenti. @mariafiore3

  2. ggiovannetti Says:

    Comunicato di Insieme per Pavia

    Questa notte c’è stato un gravissimo atto intimidatorio esplicitamente diretto contro l’ avvocato Franco Maurici, che fa seguito alle martellate della scorsa primavera contro le vetrate della nostra sede di Via Ferrini.
    Sul portone d’ingresso dell’ edificio dove si trova il suo studio sono state disegnate con vernice nera due croci. Il significato di questo gesto è chiarissimo. Franco Maurici con la lista civica “Insieme per Pavia” sta conducendo una dura battaglia, nell’ imbarazzato silenzio di parte della città, contro la speculazione edilizia, contro i faccendieri e contro la rendita parassitaria. E non è un caso che l’episodio sia avvenuto in questi giorni, in concomitanza con la presentazione del PGT in Consiglio Comunale e con avvertimenti apparsi sulla stampa.
    Sul documento urbanistico in fase di preparazione il nostro giudizio è negativo perché prevediamo che permetterà di degradare la città, perché consegnerà Pavia agli speculatori. Noi di “Insieme per Pavia” assieme a Franco lo contrasteremo con forza nel rispetto della legalità. Non ci facciamo certo intimidire dai prezzolati esecutori di questo gesto vigliacco e dai mandanti che dietro di esso si nascondono.
    Quanto successo non ci piegherà ma anzi ci darà nuova forza per continuare la nostra opposizione, consapevoli essere sostenuti da numerosi cittadini di buona volontà, di retto sentire e di idee ben chiare.
    A Franco Maurici esprimiamo la nostra solidarietà e confermiamo la nostra volontà di proseguire la nostra lotta contro il partito del cemento.
    Chiediamo alla Magistratura ed alle forze dell’ordine di assicurare alla giustizia, in breve tempo, sia i responsabili sia di questo atto miserabile, sia quelli dei danni alla nostra sede, e ci auguriamo che vengano condannati a pene severe.
    Eventi come questo non si erano mai verificati a Pavia neanche negli anni delle più aspre lotte politiche: auspichiamo anche una ferma presa di posizione da parte dei partiti e dei cittadini che credono nella corretta partecipazione politica e nelle istituzioni democratiche della città.

    Lista civica “Insieme per Pavia”

  3. ggiovannetti Says:

    Croci nere sulla porta del legale che denunciò cantieri sospetti a Pavia. L’avvocato: «Non mi spaventano»

    di Manuela Marziani (“Il Giorno”, 15 novembre 2012)

    Pavia, 15 novembre 2012 – Due croci nere disegnate con lo spray e la targa con i nomi cancellati con la vernice. Dopo gli atti vandalici in cui è stata presa di mira la sede di Insieme per Pavia, ieri mattina l’avvocato Franco Maurici che ha condotto aspre battaglie in città contro Green Campus, Carrefour e Greenway è stato protagonista di un episodio intimidatorio. «Ero arrivato in studio prima di mia figlia pure lei avvocato, ma non mi ero accorto di nulla – racconta -. Evidentemente andavo di fretta. È stata Fabrizia ad avvisarmi, mentre ero in udienza dal giudice di pace. Mi ha telefonato e mi ha detto che sulle due ante in legno del portoncino erano state disegnate delle grandi croci e anche le targhe erano state cancellate».

    Anche se la figlia del noto legale, titolare come il padre di un suo studio nello stabile di via Roma 8, non si occupa di urbanistica, ma di diritto familiare e commerciale, è ugualmente finita nel mirino. «Probabilmente questo episodio è da ricollegare a una delle azioni promosse da Italia Nostra e dai miei amici in cui sono il difensore». L’ultima questione di cui si è parlato è quella che riguarda l’abbattimento dei capannoni dell’ex Snia e un nuovo complesso che si vuole costruire in via Langosco come perequazione di un altro intervento. Sull’atto vandalico sta indagando la Polizia che è stata chiamata per effettuare i rilievi. «Poi prepareremo una querela dettagliata – prosegue l’avvocato – perché in passato sono arrivate telefonate offensive o mute e ci sono episodi che vanno chiariti perché inseriti anche in un libro di Giovanni Giovannetti».
    L’azione, comunque, se voleva “tappare la bocca” a Franco Maurici, non raggiungerà lo scopo. «In Senato stanno provando a far tacere i giornalisti – sottolinea -, ma io non ho paura. Continuerò a denunciare il malaffare, perché non è giusto che si cementifichi anche nei parchi urbani. Non temo chi utilizza atteggiamenti mafiosi». Appena si è diffusa la notizia, in rete sono fioccate le testimonianze di solidarietà nei confronti dell’avvocato che ha lo studio in una via del centro storico senza telecamere. «Non è un caso che l’episodio sia avvenuto in concomitanza con la presentazione del Pgt in consiglio comunale – è il commento della lista Insieme per Pavia. Il nostro giudizio sul documento è negativo perché devasterà Pavia e la consegnerà Pavia agli speculatori. Assieme a Franco lo contrasteremo con forza nel rispetto della legalità. Non ci faremo intimidire dagli esecutori di questo gesto vigliacco e dai prezzolati mandanti. Quanto successo ci darà nuova forza per continuare la battaglia».

  4. MARTA gHEZZI Says:

    conosco personalmente le minacce di anonimi “conosciuti” .Qualche anno fa solo per aver scritto un commento ironico sulla Provincia Pavese contro gli assalitori del barattolo , mi è arrivata via posta la minaccia di un barile d’olio di ricino…
    MAURICI è molto più pericoloso di me per le sue battaglie contro la speculazione edilizia e quindi è coerente la minaccia di morte in stile mafioso..
    E c’è chi sosteneva che a Pavia non c’era la ndrangheta….
    Marta Ghezzi

  5. sconfinamenti Says:

    Le croci a morto sul portone dell’ufficio di Franco Maurici nel frattempo erano state cancellate. Questa notte gli sciacalli le hanno nuovamente ridipinte. Se possibile, questo nuovo reiterato atto di intimidazione è di una gravità anche superiore al primo dell’altro ieri.
    Occorre rispondere risolutamente.
    Propongo un presidio in solidarietà con l’avvocato Maurici per oggi alle ore 16 in piazza della Vittoria.
    E lo propongo a tutti: destra, sinistra e chi ci sta.
    A dopo. G.

  6. La casa in fiamme | Il Primo Amore Says:

    […] 15 dicembre l’auto del Consigliere comunale Veltri è andata a fuoco. Meno di un mese prima, sopra l’ingresso dello studio dell’avvocato Maurici per due volte qualcuno ha disegnato croci a …. Ma già il 16 febbraio, le vetrine di Insieme per Pavia sono andate distrutte a picconate; anche […]

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