di Iolanda Nanni*
I talebani interni al suo movimento ora vorrebbero tacitarlo, arrivando a negare per Luis Alberto Orellana il sacrosanto diritto di cittadino e parlamentare ad esprimere opinioni. Eppure solo qualche mese fa l’amico Luis – persona molto onesta e capace a cui auguro ogni bene – era stato il candidato 5 Stelle alla presidenza del Senato (la seconda carica della Repubblica) e poi candidato alla carica di capogruppo (battuto per due soli voti). Il 6 gennaio 2013, Orellana era stato tra chi, dopo l’incendio doloso di casa mia, aveva solidarizzato attivamente lavorando al ripristino funzionale dei locali dati alle fiamme. Oggi è mia la solidarietà – umana e politica – all’onorevolissimo amico, e volentieri ripropongo questo testo di Iolanda Nanni in sua difesa. (G.G.)
Ho letto parole ingiustamente dure ed aggressive nei confronti di una persona di alto valore morale come Luis, con il quale da attivista e cittadina pavese ho combattuto tante battaglie sul territorio ed ora lo faccio da cittadina eletta M5S in Regione Lombardia.
Probabilmente qualcuno non è al corrente che è proprio grazie a persone competenti, oneste e impegnate come Luis che oggi in Regione Lombardia i consiglieri regionali NON possono più usufruire del vitalizio. Nel 2010 infatti fu proprio lui il promotore nel M5S Lombardia del progetto ZeroPrivilegi che fu un grande successo dal basso degli attivisti del M5S. Ha affrontato numerose battaglie sul campo portando sempre alta la bandiera del M5S e dei nostri valori, con instancabile energia e trovando sempre parole di conforto per tutti nei momenti di disagio e di difficoltà. Senza mai tirarsi indietro, senza mai negare la sua disponibilità, il suo sorriso, la sua competenza, la sua dedizione.
Nessuno di questi pronti sentenziatori ha pensato allo stato emotivo di una persona che in questi giorni è stata sottoposta a plurime offese alla propria dignità personale, nessuno ha pensato alle risposte che non ha mai ricevuto. Nessuno ha provato a comprendere che si può esprimere un’opinione, pur non condivisibile, senza essere tacciati di alto tradimento. Nessuno ha provato a capire le sue parole dettate dalla rabbia, dallo sconforto e dalla solitudine. Nessuno di quei vigliacchi che, davanti gli sorridono e alle spalle lo accoltellano, ha capito che il traditore NON è Luis, e MAI lo sarà perché è persona di grande coerenza e levatura morale che gode, proprio per questa sua rara integrità, della stima di attivisti M5S e di tanti altri cittadini che seppur non abbracciando il M5S, proprio grazie a persone come lui, si stanno avvicinando con molto interesse.
È fuorviante trarre considerazioni azzardate dalle sue pubbliche riflessioni che peraltro lui offre con la massima ingenuità e trasparenza agli attivisti chiedendo il loro parere nel pieno rispetto della volontà della maggioranza, senza usare toni offensivi, evidenziando piuttosto alcune criticità che sono normali in un movimento nuovo come il nostro, pieno di passione, in costante evoluzione e maturazione. Per favore, non facciamo di tutte le erbe un fascio e andiamo avanti migliorandoci e imparando dai nostri errori. Massima stima per Luis e per tutti i nostri eletti in prima linea, di cui spesso ci dimentichiamo gli enormi sacrifici che stanno affrontando, giorno dopo giorno, instancabilmente. Per me Luis è e RIMANE uno dei migliori portavoce al Senato che abbia potuto esprimere il M5S.
E adesso, se volete, chiamatemi DISSIDENTE!
* Consigliere regionale lombardo, Movimento Cinquestelle
Tag: Iolanda Nanni, Luis Alberto Orellana, Movimento 5 Stelle
4 settembre 2013 alle 23:22 |
Caro Giovanni, normalmente evito di entrare in discussioni che riguardino vicende politiche, ma la storia di Orellana è troppo grave per essere sottaciuta. Se fossi un vecchio trombone del giornalismo lo paragonerei a Giordano Bruno ed esigerei, per lui, una statua a Campo de’ Fiori con l’indice rivolto verso Genova. Ma sono solo vecchio e non mi spingerò a tanto. Personalmente non ho mai simpatizzato per Grillo, ma ho sempre pensato che gli vada riconosciuto il merito di avere smosso un clima mefitico. E, soprattutto, il merito di avere indotto tante persone a smettere di lamentarsi e rimboccarsi le maniche. Orellana, per il poco che lo conosco, è uno di questi. Ora, che il M5S decida di fare da solo o di allearsi con il Pd, il Pdl, la Spectre o il club di Topolino, poco mi importa. Mi importa moltissimo, invece, di quel veccho vezzo che si chiama libertà di esprimere le proprie idee. Penso che in questa Nazione disastrata sia tra il poco che ci resta. Vedere Orellana paragonato a Scilipoti mi ha fatto male, soprattutto da parte di uno che si firma con il nome di battesimo e l’iniziale del cognome. Non credo che sia giusto nei suoi confronti. Ma, a pensarci bene, non credo sia giusto nemmeno nei nostri. E siccome ho sempre nutrito una simpatia nascosta per frate Dolcino, concludo affermando “viva l’eretico Orellana”!
5 settembre 2013 alle 09:42 |
Caro Fabri, come non essere d’accordo. Abbracci.
5 settembre 2013 alle 13:30 |
Leggere che Luis Alberto Orellana è stato accusato di “scilipotismo” mi ha urtato, irritato, infastidito e offeso.
Vedere Orellana e il suo pacato intervento descritti come “un fiume in piena” dimostra, come spesso succede, che chi parla e scrive in pubblico e sui giornali non sa o non vuole padroneggiare ciò che va pubblicando.
L’ ossessione della visibilità è fatale per gli stupidi.
Vorrei ricordare che lo stupido è colui che danneggia sia gli altri sia se stesso, come ben osservò lo storico dell’economia Carlo M. Cipolla nel suo ironico “Allegro ma non troppo”, mai abbastanza citato (Ed. Il Mulino, Bologna 1988).
Numerosi sono in Italia gli stupidi che hanno molto interesse a danneggiare il Movimento 5 Stelle e il Paese intero: occorre riconoscerli, isolarli, lasciarli perdere.
Luis Alberto, resisti con calma e serenità!
5 settembre 2013 alle 22:51 |
condivido anch’io la lettera scritta da Jolanda in difesa di Luis Orellana ,che non meritava assolutamente di essere apostrofato sul blog di grillo come un “nuovo scilipoti” ma siamo impazziti? questo è il miglior metodo per fare allontanare molti cittadini dal M5S! di questo passo altro che avvicinarsi al 100°/° vi dimezzate e favorite il PDL-forza italiota! ….
6 settembre 2013 alle 01:27 |
La presenza di un leader taumaturgico che catalizza le esigenze della “gente” mi ha sempre messo timore.
Ho sempre diffidato di chi viene definito e riconosciuto “a furor di popolo” come grande personaggio “dotato di carisma”.
Come la storia ci ha insegnato un demagogo (anche non eccelso) riesce ad attirare a sé la massa e, riuscendo a moltiplicarne le potenzialità, trasforma un insieme di pacifici cittadini in massa indiavolata, urlante e distruttiva.