Cascina Scova. Documenti sotto sequestro
da Pavia, Giovanni Giovannetti
Appare sempre più arduo l’accesso agli atti per i consiglieri comunali pavesi: con in-solita frequenza ottengono riposte negative, o perché i documenti figurano tra i “secretati”, o perché dagli stessi uffici comunali prima di loro è passata la Procura, per porli sotto sequestro.
E lo sanno bene Davide Ottini (Partito democratico) e il presidente della commissione comunale di Garanzia Walter Veltri (Insieme per Pavia), giorni fa costretti a misurarsi con il «niet» municipale alle carte sul “Centro benessere” di Cascina Scova in via Vallone a Montebaldo, fascicoli ormai traslocati in piazza del Tribunale.
Cascina Scova: un altro mirabile capolavoro di Dario Maestri, recentemente agli arresti domiciliari per il vero e proprio atto di criminalità urbanistica di Punta Est, contigua al “Centro benessere”. Capolavoro di cui, a quanto pare, sarebbe co-autore l’inossidabile ex vicesindaco Ettore Filippi quando ancora l’ex poliziotto manovrava col centrosinistra (in una intercettazione Maestri definisce Filippi «la sua testa di sfondamento», quello «capace di far aprire le porte»).
Detto fatto, a Cascina Scova apre una piscina sostanzialmente privata eppure «aperta al pubblico», così da aggirare norme e oneri di urbanizzazione. Sì, ma ogni cosa è «alla luce del sole», già che il Maestri può esibire l’autorizzazione comunale, il “bollino blu” che la decreta opera di «pubblico interesse», a disposizione dei cittadini… dalle ore 12 alle 14, per tre euro l’ora dal lunedì al venerdì e per un numero di utenti non superiore al «20 per cento della capienza massima autorizzata per l’impianto». Insomma, una presa in giro.
Si spiega allora il continuo alludere del prode Filippi in Facebook (è tra i frequentatori del gruppo chiuso “Politica a Pavia”) a simmetrie tra Cascina Scova (suo “protettorato”) e la vicina Villa Flavia (“protettorato” di qualcun altro) negli anni in cui lui era vicesindaco in quota Pd e Franco Sacchi (Pd) assessore all’Urbanistica, con Roberto Alessio suo dirigente (cui subentrerà Gregorio Praderio). Un evidente messaggio: “Occhio, su Villa Flavia (e non solo Cascina Scova) ce n’è anche per voi…” Al dunque il farabullo si rassereni: anche le carte di Villa Flavia saranno presto a nostra disposizione, Procura permettendo…