di Mimmo Damiani
Arsenale. Mercoledì 16 aprile, ore 21, al Collegio Valla, assemblea pubblica promossa dal Comitato civico “Arsenale Creativo”.
Ho fatto un sogno. C’era una delegazione di Sindaci tedeschi ed olandesi a Pavia per studiare l’esempio dell’Arsenale delle buone idee e prassi da poco inaugurato in città. Uno spazio di oltre 140.000 mq, in cui si era trasformata un’area dismessa in un luogo pieno di vita, relazione e professionalità, frequentato giornalmente da migliaia di persone. Uno spazio totalmente autosufficiente dal punto di vista energetico e dove, con intelligenza creativa, si è riusciti a coniugare il fascino di antichi edifici storici con le moderne tecniche costruttive ecocompatibili. Un’area ove sono presenti: spazi attrezzati per la musica al chiuso ed all’aperto e sale prove per i gruppi; un capannone dedicato al teatro ed agli artisti di strada, concepito anche per ospitare e dare alloggio alle compagnie; una sala-cinema che propone film fuori circuito e con annesso laboratorio di montaggio e fotografia; una scuola-modello progettata direttamente dagli studenti che la frequentano; una cohousing per anziani che si autogestiscono mettendo servizi in comune e costruita a fianco di un’analoga struttura per studenti universitari; un laboratorio per il recupero ed il riuso di mobili ed elettrodomestici ove ridare vita a ciò che sarebbe solo immondizia; una ciclofficina; due ristoranti a kilometro zero gestiti di giorno dall’Apolf e dalle altre scuole professionali di ristorazione; una piazza del mercato dedicata ai negozi equosolidali, a quelli specializzati nei prodotti ecocompatibili, alle agenzie per il turismo sostenibile, alle botteghe di tipicità etniche e del mondo; un Centro di Ricerca sulla biomedicina e biotecnologia; orti e giardini urbani; piste ciclabili collegate con la sponda del Ticino; parchi giochi e panchine in legno costruite dalla falegnameria del carcere di Torre del Gallo; un ponticello sul Navigliaccio; laboratori artigianali per il recupero di vecchi mestieri e per insegnare l’auto-produzione; coworking specializzati in settori innovativi; la Casa di tutte le Associazioni di volontariato; Una struttura abitativa temporanea di appoggio per le famiglie sfrattate; gli uffici informativi della Protezione Civile; e tanto altro ancora. (more…)