Posts Tagged ‘Emanuele Forte’

Rovelli for residence

21 Maggio 2013

di Giovanni Giovannetti

Come è noto, il candidato sindaco di Borgarello Donato Rovelli ha acquisito due estese aree agricole, funzionali al programma dell’annunciato Centro commerciale, a un prezzo inferiore a quello agricolo e per giunta «irrisorio rispetto al valore di quei terreni». Lo si legge in un Atto giudiziario del 16 gennaio 2013; notizia recentemente ripresa dal quotidiano locale il 9 maggio scorso. Cosa ha replicato il Rovelli? In un suo volantino afferma che «i terreni oggetto del compromesso sono assolutamente estranei a quelli relativi al Centro commerciale» poiché «ubicati a diversi chilometri di distanza, in un diverso Comune». Forse l’ex sindaco ci ha presi per fessi: lui, l’austero fautore del Centro commerciale, più di altri e per tempo era a conoscenza del destino di quei campi (una strada per l’Iper).
Del resto di menzogne e omissioni in questa storia se ne riscontrano parecchie. E particolarmente odiose sono quelle patite da un imprenditore agricolo affetto da una retinopatia pigmentosa, un grave handicap visivo.
Ma andiamo con ordine, a partire dal 2007, anno in cui l’inconsapevole imprenditore, vedendo peggiorare il deficit visivo che lo affliggeva, accetta di vendere parte dei suoi terreni alla G.E. Srl di Emanuele Forte (un promotore finanziario di Certosa molto vivace anche nel settore immobiliare) «ad un prezzo – si legge nell’Atto – inferiore di almeno la metà rispetto al valore reale dei terreni».
Due anni dopo, il promotore finanziario induce il cliente a sottoscrivere una procura generale in suo favore. Si riscontrerà poi che, a sua insaputa, Forte l’aveva utilizzata «per gestire il capitale, accumulato dall’agricoltore nel corso di una vita, impiegandolo in diverse operazioni finanziarie e aprendo numerosi conti correnti presso la filiale milanese della Ubi Banca private Investment», in contrasto con l’obbligo di agire nell’interesse del suo cliente, così «da arrecare a quest’ultimo un grave pregiudizio economico». Per questo motivo il 12 maggio 2012 l’agricoltore decide di revocare la procura al “suo” promotore finanziario.
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Borgarello nel cuore, lato portafoglio

9 Maggio 2013

di Giovanni Giovannetti

L’ex sindaco comunista di Borgarello Donato Rovelli (avvincente primo sponsor politico del mega-centro commerciale alle porte del paese, ora candidato nel centrodestra) figura quale acquirente di uno dei terreni agricoli presso Certosa sopra cui dovrebbe passare la variante alla strada provinciale 35, asfalto “di servizio” per il Centro commerciale.
Una storia a tratti odiosa. Nell’aprile 2012, Rovelli e il promotore finanziario Emanuele Forte di Certosa sottoscrivono il preliminare di compravendita a prezzo di favore per un terreno che la Ge srl di Forte gestisce per procura in nome di un inconsapevole imprenditore agricolo affetto da retinite pigmentosa, una malattia ereditaria degenerativa. L’ex sindaco sa che – una volta approvata la variante alla ex statale dei Giovi per il Centro commerciale – il valore di quel terreno è destinato a lievitare (come potesse il Rovelli manifestarsi tanto sicuro dell’approvazione provinciale rimane tuttavia un mistero).
Così la racconta Maria Fiore sul quotidiano locale il 9 maggio: «A causa del peggioramento delle condizioni di salute dell’agricoltore, la sorella dell’uomo viene a conoscenza della vendita dei terreni e dell’esistenza della procura, che sarebbe stata usata anche per portare avanti una serie di operazioni finanziarie di cui l’agricoltore non era a conoscenza. A questo punto l’agricoltore decide di revocare la procura a Forte. Ma una settimana più tardi, attraverso quella stessa procura, davanti ad un notaio il promotore finanziario sottoscrive un contratto preliminare di compravendita a favore di Donato Rovelli […] Inoltre, l’accordo prevede che il prezzo sarebbe stato pagato solo al momento del rogito, da fare nei 5 anni successivi», senza alcuna caparra e sulla buona fede, garantendosi l’acquisto futuro senza esborsi preliminari, aspettando il Centro commerciale.
Ora siamo in campagna elettorale. (more…)