Posts Tagged ‘Enrico Sacchi’

Good Night Pv

11 aprile 2014

da Pavia, Enrico Sacchi *

Negli ultimi quarant’anni, il centro storico della nostra città è stato oggetto di una intensa attività edilizia, che, grazie a una normativa chiara, rigorosa e di semplice applicazione, ha permesso il recupero degli edifici rispettando le loro caratteristiche formali e tipologiche e, a parte il triste episodio del Borromeo femminile, salvaguardando le aree libere. Il nuovo Pgt, recentemente entrato in vigore, disconosce tutto questo e introduce una serie di norme così permissive e discrezionali nella loro applicazione da riportare la città storica alla vulnerabilità degli anni Cinquanta-Sessanta e da prefigurare quindi, nel volgere di pochi anni, la sua distruzione. Se cinquanta anni fa, essendo in atto un processo di elaborazione culturale e quindi un serrato confronto di idee diverse, potevano essere comprensibili posizioni di insofferenza per le istanze di tutela e resistenze ad accettare normative di protezione dell’intera città storica, oggi queste posizioni sono incomprensibili. Diventa quindi ovvio chiederci quali siano i motivi che hanno portato l’amministrazione a simile scelta. Se gli amministratori intendevano adeguare le norme alle istanze liberiste della parte politica di appartenenza, hanno conseguito un risultato opposto. Invece di poche regole, essenziali e immediatamente interpretabili, hanno prodotto un testo pletorico e talmente indeterminato da rendere del tutto arbitraria, discrezionale e quindi contestabile la sua applicazione. Tutti sappiamo che, ove manca la certezza del diritto, gli atti amministrativi assumono tempi indefiniti e scivolano su una china poco commendevole. Emerge quindi, e resta come unico dato caratterizzante il Pgt, la forte regressione culturale o meglio l’ignoranza, intesa come non conoscenza, dell’intenso processo che ha elaborato la salvaguardia dei centri storici. (more…)

La distruzione della città

29 novembre 2013

Questo Pgt è devastante e da gettare
da Pavia, Enrico Sacchi *

Un Pgt che nega l’unità del centro storico come entità inscindibile da tutelare nella sua interezza e che consente di tutto e di più, a discrezione dell’operatore economico, purché riceva l’avallo degli uffici comunali. Si concretizza come prossima e ineluttabile la distruzione della città antica, cioè della nostra identità e della nostra memoria storica.

Il settore del nuovo Pgt relativo al centro storico della nostra città merita, da parte dei cittadini pavesi, una particolare attenzione in quanto mette in conto grandi cambiamenti della normativa fino a oggi in vigore. Si ha l’impressione che l’Amministrazione in carica abbia voluto cancellare, per motivi che poco hanno a che fare con l’urbanistica, quanto di positivo al riguardo avevano lasciato i precedenti amministratori, peraltro responsabili a loro volta di gravi cedimenti nella tutela ambientale (vedi Valle della Vernavola) e in generale di eccessiva acquiescenza alla richiesta di nuove aree edificabili. (more…)