di Giovanni Giovannetti
Le “motivazioni” della sentenza che, il 26 febbraio scorso, mi ha assolto dall’accusa di diffamazione a mezzo stampa, condannando i denuncianti (l’ex dirigente all’Urbanistica Angelo Moro e il suo fiduciario Fabio Panighi) al pagamento delle spese processuali.
Negli articoli in cui accuso Angelo Moro e il suo fido scudiero Fabio Panighi d’aver indotto i consiglieri comunali pavesi a votare in favore di una lottizzazione abusiva, «sussiste verità (quantomeno putativa) e pertinenza del fatto». Come qualcuno ricorderà, i due mi avevano denunciato per diffamazione a mezzo stampa ma, recita la sentenza, «non si ravvisa alcuna violazione di diritti della personalità degli attori». Assolvendomi, il Tribunale ha condannato Moro e Panighi a «rifondere le spese processuali» liquidandole in 3.900 euro (al solito, l’avvocato Maurici sentitamente ringrazia).
Vecchia storia la lottizzazione abusiva Greenway, in peno parco della Vernavola, dai due temerariamente avallata prima in commissione Territorio, poi in Consiglio comunale (19 aprile 2010). Le delibere verranno successivamente cancellate dal Tar; sentenza definitivamente confermata il 13 novembre 2012 dal Consiglio di Stato, in cui fra l’altro viene rilevata «la contraddittorietà dell’operato della stessa Amministrazione che clamorosamente disattende le determinazioni di tutela ambientale che pure ha avuto cura di imporsi, obliando di attivare la procedura di carattere precauzionale e preventivo Vas, comunque senza valutare l’assoggettabilità o meno del piano in questione a tale verifica di compatibilità ambientale». (more…)