Dopo aver invano atteso che altri provvedessero – sindaco, segretario generale del Comune, consiglieri di maggioranza e di opposizione, ovvero pubblici ufficiali venuti a conoscenza di notizie di reato – stamane Insieme per Pavia ha consegnato in Procura i documenti su diarie e premi indebitamente auto-elargiti dai componenti il Cda di Asm e Asm lavori. Un passo in sostituzione del Comune inadempiente, poiché a conoscenza di gravi reati in danno della pubblica amministrazione eppure inoperoso, nonostante Asm sia posseduta al 95,7 per cento dal Comune di Pavia.
Mancano alcuni dettagli (ad esempio, non ci è ancora possibile riscontrare la corrispondenza fra le fatture emesse dal presidente Chirichelli e i relativi mandati di pagamento; e non li abbiamo perché ci sono stati negati). Ma quanto è in nostro possesso già basta per rendere evidenti talune illecite elargizioni, come del resto abbiamo già denunciato sia da questo blog che sul settimanale pavese “il Lunedì”.
A proposito del “Lunedì”: dopo il mio articolo su Asm del 14 ottobre, mi telefona il direttore Marco Vigo per dirmi del suo incontro col presidente di Asm Chirichelli e Renzo Cavioni (ufficio stampa Asm): «mi hanno minacciato, hanno detto che fino a quando ti ospiterò da loro non avrò più un euro in pubblicità»
«Marco, sei disposto a ripetere queste cose in Procura?»
«Giuàn, làssa pèrd…»
«Allora non aggiungere altro, perché tutto quello che mi stai dicendo lo riferirò alla Polizia giudiziaria».
Negli ultimi tre anni, Asm Lavori ha registrato un attivo di bilancio complessivo per 75.000 euro; e premi per 105.000…
Posts Tagged ‘Renzo Cavioni’
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da Pavia, Giovanni Giovannetti
Dal 19 ottobre 2011 a oggi presidente, vicepresidente, consiglieri e direttore generale di Asm si sono raddoppiati gli emolumenti in forma di “rimborso spese” mensili. Per la precisione, il presidente leghista Giampaolo Chirichelli si «riconosce» 2.500 euro al mese in rimborsi forfetari (30.000 euro l’anno in aggiunta a 37.170 annuali – dato 2012 – già a sua disposizione); il postfascista Vittorio Pesato – all’epoca consigliere regionale e vicepresidente Asm – 2.000 mensili, mentre i quattro consiglieri possono confidare su 1.500 mensili a cranio (da sommare al compenso annuale di 13.500 euro).
Oltre a Matteo Mitsiopoulos (quel giorno era assente) i beneficianti/beneficiati sono: l’“azzurro” Marco Bellaviti (ora assessore comunale all’Urbanistica, in Asm gli è subentrato Graziano Leonardelli); il multicolor Luca Filippi (già indagato per associazione a delinquere finalizzata alla truffa); il compagno Alberto Pio Artuso, a sua volta indagato per interesse privato in atti d’ufficio. Forfait di 1.500 euro mensili anche per un altro componente il clan degli indagati speciali: il direttore generale Claudio Tedesi, indagato a Milano per la mancata bonifica di Santa Giulia a Rogoredo.
Il documento: «Verbale della riunione del 19 ottobre 2011. Ordine del giorno […] punto 5. Proposta di rimborso spese per Amministratori e Dirigenti. Determinazioni inerenti e conseguenti. Sono presenti i signori: Giampaolo Chirichelli presidente; Vittorio Pesato vice Presidente (entra alle ore 18.15 per la trattazione del punto 5); Marco Bellaviti, Luca Maria Filippi Filippi, Alberto Artuso consiglieri. Sono altresì presenti Roberto Ricotti, presidente Collegio Sindacale. […] Sul punto – leggiamo nel Verbale – si apre una esauriente discussione al termine della quale il Consiglio di Amministrazione, con l’astensione di volta in volta del soggetto direttamente interessato, delibera di riconoscere ad ogni membro del Consiglio di Amministrazione ed al direttore Generale un rimborso spese forfettario a fronte delle missioni e trasferte effettuate nell’esercizio delle relative funzioni. (more…)