La casa editrice Effigie mette in vendita solidale i libri bruciacchiati nell’incendio doloso di casa Giovannetti. Il ricavato servirà a finanziare il ripristino dei locali danneggiati.
La notte tra il 30 e il 31 dicembre 2012 “ignoti” hanno dato fuoco a casa Giovannetti. Un attentato doloso, che segue di pochi giorni quello all’auto del conigliere comunale Walter Veltri e le croci a morto dipinte sull’ingresso dello studio dell’avvocato Maurici, persone con le quali l’editore e giornalista pavese condivide alcune battaglie sulla criminalità urbanistica cittadina.
L’incendio ha colpito anche la casa editrice Effigie (il magazzino si trova nel seminterrato di quella casa) e lì sono bruciati alcune migliaia di libri. Domenica 6 gennaio, l’Epifania, la “meglio gioventù” pavese si è data appuntamento da Giovannetti per solidarizzare e ripristinare l’agibilità dei locali danneggiati. Ma altri lavori (porte… vetri… scaffali… pavimentazione…) imporranno spese. Così l’editore ha pensato di “vendere” i libri bruciacchiati [offerta minima, 30 euro] come forma di autofinanziamento equo e anzitutto solidale, iniziativa a cui per ora hanno aderito le librerie pavesi Clu e Delfino e un paio di locali di ritrovo cittadini.
Una curiosità: alcuni volumi andati in fumo sono pubblicati nella collana “i fiammiferi del Primo amore” (come sembra evidente, si tratta di libri incendiari…), mentre Accusata di Mariella Mehr – altro libro incenerito – è la storia di una piromane. Ulteriori notizie in questo blog.
Contatti e prenotazioni effigiedizioni@effigie.com
Tag: effigie, giovanni giovannetti, incendio doloso, Insieme per Pavia, libri, Pavia città criminale, solidarietà
11 gennaio 2013 alle 19:12 |
[…] Non è una domanda retorica o l’incipit di una brutta pubblicità, ma un invito a farlo. I libri sono quelli di Giovanni Giovannetti, giornalista, fotografo, editore e attivista pavese, che… Sul fatto che l’incendio sia doloso, non ci sono dubbi: il quadro elettrico, che distava […]
11 gennaio 2013 alle 19:25 |
[…] Non è una domanda retorica o l’incipit di una brutta pubblicità, ma un invito a farlo. I libri sono quelli di Giovanni Giovannetti, giornalista, fotografo, editore e attivista pavese, che… Sul fatto che l’incendio Source: Fatto […]
11 gennaio 2013 alle 21:04 |
[…] Non è una domanda retorica o l’incipit di una brutta pubblicità, ma un invito a farlo. I libri sono quelli di Giovanni Giovannetti, giornalista, fotografo, editore e attivista pavese, che… Sul fatto che l’incendio sia doloso, non ci sono dubbi: il quadro elettrico, che distava […]
12 gennaio 2013 alle 11:02 |
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12 agosto 2016 alle 00:27 |
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